Clienti inadempienti e offese sul web: i commercialisti dicono stop

Proprio in tempo per considerarlo un regalo di Natale anticipato, possiamo finalmente dare l’annuncio ufficiale: anche l’ANC (Associazione Nazionale Commercialisti) sposa la causa del Rating Reputazionale aderendo al progetto Italia Virtute, ideato e promosso da Crop News.

A questo proposito, il Presidente di ANC Marco Cuchel si è soffermato sulle ragioni che hanno convinto l’associazione a impegnarsi nel promuovere la conoscenza e l’utilizzo anche da parte della categoria dei commercialisti di uno strumento innovativo come il rating reputazionale, perno dell’infrastruttura digitale del progetto Italia Virtute: «La trasparenza – evidenzia Cuchel – è il fulcro del rating reputazionale e quest’ultimo per i professionisti può essere anche alla base di una migliore qualità delle relazioni, consolidando il rapporto fiduciario e favorendo così il contrasto all’anonimato dei clienti inadempienti»

Ma di sicuro la notizia più rivoluzionaria è la nascita di un’inedita GOLD LIST ANC riservata ai titolari di rating reputazionale. Essere inseriti nella GOLD LIST significherà per i commercialisti offrire una maggiore garanzia ai clienti e contemporaneamente contrastare le recensioni negative infondate che circolano sul web e che spesso li colpiscono. Questo tema è di grande attualità, soprattutto dopo le sentenze del Tribunale di Roma che hanno sancito la vittoria di Google contro i professionisti vittime di “critiche graffianti e dai toni aspri” affermando la supremazia del diritto di critica degli utenti sul diritto all’oblio dei professionisti.

Cuchel ha concluso sottolineando inoltre come la cosiddetta “economia comportamentale” costituisca una realtà nella quale per i commercialisti, in modo particolare per la platea dei più giovani, si possono facilmente concretizzare innovative e interessanti opportunità professionali.